Proseguono anche nei mesi di maggio e giugno le Conversazioni Pavesi, organizzate dall'Associazione Pavia Città Internazionale dei Saperi, una serie di appuntamenti durante i quali uno o più personaggi del mondo della cultura, della scienza, dell'arte (declinata nelle sue molteplici forme) e dello sport intratterranno il pubblico con una "conversazione" appassionante e partecipata.
Martedì 24 giugno 2014, ore 21, presso il Teatro Fraschini, è in programma l'incontro con Philippe Daverio che intratterrà con Susanna Zatti una conversazione dal titolo: "Guardar lontano. Veder vicino"
Alsaziano di nascita e milanese dadozione, Philippe Daverio è sicuramente uno dei volti più noti e delle menti più autorevoli della divulgazione artistica nostrana, grazie anche ai numerosi programmi televisivi di successo, come Passepartout, che ha condotto sulle reti nazionali. Il suo metodo divulgativo è semplice eppure rivoluzionario: prima di tutto occorre guardar lontano, descrivere le vite degli artisti, la sorte delle opere e dei loro committenti, le vicende storiche dellepoca, i legami familiari, le parentele e le affinità. Poi, un attimo dopo, ma in maniera assolutamente immediata, veder vicino, entrare nelle opere, scorgere i dettagli, valutare la consistenza di una pennellata o la piccola screpolatura di un marmo.
"Guardar lontano Veder vicino" parla di arte attraverso storie di persone e di immagini, dalla passione di Tiziano per i cani a quella di Parmigianino per lalchimia, dalla rivoluzione giottesca, allanarchia di Leonardo. Vuole essere un po' il riassunto di come si osservano i quadri: si guarda da vicino, i particolari, per vedere lontano, il mondo che sta dietro quei tratti, quelle tele.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.